ANATO_mia | Personale di Re Barbus

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ANATO_mia | Personale di Re Barbus

COMUNICATO STAMPA

Sabato 25 maggio, allo spazio bianco di via Zongo 45 inaugura la mostra

ANATO_mia, personale di Rebarbus a cura di Giancarla Ugoccioni. Una mostra tutta incentrata sulla percettività del corpo e le sue estensioni. Il 9 maggio si terrà anche un workshop con l’artista dal titolo “Siamo Corpi”

ANATO_mia è il titolo della mostra personale di Rebarbus, pensata per lo spazio bianco, a cura di Giancarla Ugoccioni e organizzata da Macula-Cultura Fotografica. Un viaggio emotivo ed esplorativo nella fisicità e nella mappa sensoriale dell’artista. L’evento che si inaugura sabato 25 maggio alle ore 18.00. La mostra è un viaggio retrospettivo attraverso i vari capitoli e paragrafi di un unico libro, dove l’autrice narra il suo percorso intimo, personale, incentrato su una unica tematica che le ha permesso di far fronte e prendere consapevolezza della propria “ferita”. Partendo dalla difficoltà dell’artista nella percezione/ relazione con il proprio corpo e di conseguenza anche la difficoltà nel relazionarsi con l’Altro, il lavoro indaga la ricomposizione della figura frammentata, attraversando la pelle (tende) ascoltare la parte interna, quella vitale degli organi per poi sondare, comporre il “corpo casa” con le stanze emotive e riflettere sul concetto di abitarsi e abitare il mondo. Tutta la ricerca è focalizzata sul corpo umano e la relazione. L’ampio spettro espressivo del suo lavoro si manifesta attraverso la varietà dei materiali e dei supporti, includendo elementi che spingono la percezione visiva dell’opera oltre la semplice bidimensionalità dell’immagine. La scelta dei materiali non è dettata dall’aspetto estetico, anche se il suo lavoro è molto raffinato, ma da quello sensoriale che le rimanda ciò che sente interiormente e le permette di esprimersi a pieno.

ReBarbus è lo pseudonimo di Vissia Giustarini, artista visiva nata nel 1971 a Roma, dove vive e lavora. La sua ricerca predilige l’uso della fotografia e le tecniche del collage e dell’assemblage. Il suo percorso mette in relazione le diverse formazioni artistiche da lei conseguite: dagli studi artistici accademici, allo studio del fumetto, della fotografia e all’esperienza delle arti terapie. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma, ha esposto, tra le varie mostre nazionali e internazionali, al Perugia Social Photo Fest (PG) e al Festival Voies Off di Arles nel 2019. Ufficio Stampa