A partire dalla dispercezione corporea che l’artista vive nella difficoltà di relazione con il proprio corpo e, conseguentemente, con l’Altro, ANATO_mia racconta il tentativo di ricomposizione di una figura frammentata.
Varcando la soglia liminale della pelle fino a raggiungere quella interiore degli organi, custodi della dimensione vitale, Re Barbus indaga e riflette sul concetto di abitarsi e abitare il mondo attraverso l’esperienza del corpo e della relazione.
La mostra verrà inaugurata sabato 25 maggio – alle ore 18:00 – presso Spazio Bianco e resterà aperta al pubblico fino a sabato 8 giugno.
A chiusura della finestra espositiva, domenica 9 giugno, l’artista condurrà un workshop aperto a chiunque desideri avvicinarsi o sperimentare con la tecnica del collage.